Associazione Orione
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Etna nord - Monti Sartoius
In prossimità del rifugio Citelli, sul versante nord-est dell'Etna, a quota 1600 metri slm, si trova il suggestivo Sentiero Natura dei monti Sartorius. Il percorso ad anello, riveste eccezionale interesse sia dal punto di vista botanico che geologico. Le formazioni boschive, tra le quali emergono le betulle (Betula aetnensis), i cespi odorosi di Tanaceto e i pulvini di Spino Santo si alternano a bombe vulcaniche e all'imponente colata del 1865 dalla quale originano i Monti Sartorius che prendono il nome in memoria dello studioso Sartorius Von Walterhausen, studioso che riportò su cartografia le più note eruzioni del vulcano Etna.
Distanza-> 4 Km
Dislivello-> 100 m
Tempo di percorrenza-> 3 ore circa
Dove-> Etna Nord
Difficoltà-> facile
Etna nord - Sentiero Case Pirao - Grotta Schadlish
Nel territorio di Randazzo, si snoda il suggestivo Sentiero Natura che partendo dal rifugio Case Pirao arriva al rifugio Saletti. Si ammireranno i prodotti dell'attività eruttiva del 1981 che mise in pericolo l'abitato di Montelaguardia.
L'attività eruttiva ha dato vita a maestosi tunnel di scorrimento lavico e grotte come la grotta Schadlish, scoperta nel 2000 e lunga 112 metri.
Tra una imponente faggeta e il bosco di pino Laricio potrebbe capitare di avvistare volpi, ricci e conigli.
Distanza-> 4 Km
Dislivello-> 100 m
Tempo di percorrenza-> 3 ore circa
Dove-> Etna Sud
Difficoltà-> facile
Etna sud - Monte Nero degli Zappini
Nel comune di Nicolosi a quota 1740 metri slm si trova il primo Sentiero Natura realizzato dal Parco dell'Etna. Il sentiero permette di attraversare le colate più antiche (1985) alternandosi con quelle più recenti (2001), osservare hornitos e pietra cannone soffermandosi sul fenomeno del vulcanismo e sul habitat vulcanico di alta quota. Il percorso prosegue all'interno di un bosco misto costituito da pini Larici e querce con ricco sottobosco.
Se saremo fortunati potremo avvistare la volpe e andare alla ricerca delle tracce di altri animali tipici del habitat etneo.
Distanza-> 4 Km
Dislivello-> 100 m
Tempo di percorrenza-> 3 ore circa
Dove-> Etna Sud
Difficoltà-> media
Geopercorso - Genesi dell'Etna
Dal mare a quota 2000 metri slm per conoscere la genesi del vulcano attivo più importante d'Europa. Il geopercorso si snoda attraverso punti di osservazione (PO) raggiungibili con spostamenti in macchina:
PO 1 Acicastello; PO 2 Acitrezza per ammirare le "prime" colate laviche risalenti a 650.000 anni addietro; PO 3 Zafferana Etnea, comune dove si trovano le prime formazioni coniche generate da eruzioni centrali; PO 4 escursione a scelta tra: Monti Sartorius (4 Km, territorio di Linguaglossa, Etna Nord) e Monte Nero degli Zappini (4 Km, territorio di Nicolosi, Etna Sud).
Distanza-> 4 Km
Dislivello-> 100 m
Tempo di percorrenza-> 3 ore circa
Dove-> Etna nord o Etna sud (a scelta)
Difficoltà-> facile
Pantalica e Valle dell'Anapo
Nel territorio siracusano, si trova uno dei più famosi geositi siciliani: Pantalica. I canyon che nel corso dei secoli sono stati scavati dai fiumi Calcinara e Anapo e le notevoli risorse idriche hanno favorito la nascita di una importante riserva naturale che dal 2005 è Patrimonio UNESCO.
Seguendo il sentiero della linea ferroviaria Siracusa-Vizzini, ora dismessa, tra pareti a strapiombo e una lussureggiante vegetazione, sarà possibile ammirare l'antica necropoli e in base alla stagione, sarà possibile fare il bagno nel fiume.
Distanza-> 4 Km
Dislivello-> 100 m
Tempo di percorrenza-> 3 ore circa
Dove-> Siracusa
Difficoltà-> facile
Le Gurne sono 16 piccoli laghi di forma rotonda, di varia larghezza con una profondità che varia dai 5 ai 10 metri, che il fiume Alcantara forma nel letto lavico. Il sentiero, lungo 1,5 Km, presenta nove punti di osservazione dove la lussureggiante vegetazione la fa da padrone. Non solo natura, poichè questa gradevole passeggiata darà l'opportunità di visitare il territorio di Francavilla di Sicilia con i ruderi del Castello Normanno e gli scavi archeologici.
Dopo pranzo, è prevista una passeggiata al conetto vulcanico di Mojo Alcantara ubicato a nord dell'Etna. Alto circa 700 metri slm, percorrendo il sentiero lungo il fianco del vulcanetto, giungeremo alla sommità dalla quale si ammireranno la maestosità dell'Etna, la valle del fiume Alcantara e le catene montuose dei Nebrodi e dei Peloritani. Chi lo desidera potrà visitare il cratere, proprio là dove un tempo si trovava la bocca eruttiva.
Distanza-> 1,5 Km
Dislivello-> 100 m
Tempo di percorrenza-> 3 ore circa
Dove-> Francaviila di Sicilia (Me)
Difficoltà-> facile
La Riserva Naturale Orientata di Vendicari è stata istituita nel 1984 con lo scopo di consentire la sosta e la nidificazione dell'avifauna, la protezione della vegetazione psammofila e mediterranea e la conservazione dei più famosi pantani. E' una passeggiata che coniuga la passione naturalistica con quella archeologica (catacombe bizantine, tonnara, torre Sveva). I capanni di osservazione per il birdwatching (fenicotteri, aironi, cicogne) e i 7 Km di costa, fra sabbia e insenature rocciose, permetteranno di vivere la Natura a 360°.
Distanza-> 1,5 Km
Dislivello-> 100 m
Tempo di percorrenza-> 3 ore circa
Dove-> Vendicari (Sr)
Difficoltà-> facile
Il sentiero della Vecchia Ansa conduce in un tratto residuale del corso originario del fiume Simeto. I colori e i profumi della flora endemica variano al mutare delle stagioni raggiungendo il massimo splendore in quella autunnale e primaverile. In inverno, i pantani si imbibiscono di acqua ospitando avifauna stanziale e migratoria. Tra le attività principali non può mancare il birdwatching (binocoli, cannocchiale e ingranditore ottico) e se la fortuna ci assisterà, sarà possibile incontrare il Pollo Sultano, uccello estinto negli anni '50 e reintrodotto con successo in tutta l'area dell'Oasi del Simeto.
Distanza-> 1,5 Km
Dislivello-> 100 m
Tempo di percorrenza-> 3 ore circa
Dove-> Catania
Difficoltà-> facile
La Riserva Naturale Orientata "Oasi del Simeto" è una zona umida di primaria importanza rappresentando un'area di sosta per l'avifauna in migrazione e un punto di nidificazione per quella stanziale. Lungo l'argine si assiste al progressivo passaggio da macchia mediterranea a vegetazione fluviale e successivamente dunale. L'azione del vento determina la formazione di affascinanti formazioni sabbiose tra le quali sopravvive la preziosa vegetazione psammofila. Dalla spiaggia è raggiungibile la "vecchia" foce del Simeto tuttora attiva. I partecipanti avranno a disposizione binocoli e materiale informativo.
Distanza-> 1,5 Km
Dislivello-> 100 m
Tempo di percorrenza-> 3 ore circa
Dove-> Catania
Difficoltà-> facile
Da Ponte dei Saraceni alle forre laviche per riscoprire l'entroterra catanese che si è sviluppato lungo il fiume Simeto.
Dislivello-> 100 m
Tempo di percorrenza-> 3 ore circa
Dove-> Catania
Difficoltà-> facile
Distanza-> 1,5 Km
Le escursioni possono essere scelte singolarmente oppure venire accorpate tra loro.
Per le escursioni sull'Etna, è possibile associare giri in grotta (grotta dei ladroni) o sui crateri Silvestri (Etna sud).
E' inoltre possibile associare laboratori di educazione ambientale.
Per qualsiasi informazione o chiarimento contattaci.
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